Salvatore Cardillo – Riccardo Cordiferro Core ’ngrato, fu scritta lontano da Napoli da Alessandro Sisca e Salvatore Cardillo che nel 1911 erano due emigranti napoletani a New York. La scrissero “tanto per fare qualcosa” ma non pensavano potesse diventare addirittura un inno per gli immigrati italiani. Anzi il maestro Cardillo, quando si rese conto del successo, si pentìContinua leggere

 Libero Bovio – Gaetano Lama Al Salone Margherita, così intitolato in onore della Regina, approdò in Italia il Cafè Chantant che con le sue ballerine di can can  divenne il simbolo della Belle Èpoque partenopea. Il Salone Margerita era una trasposizione quasi perfetta di un locale di cafè chantant parigino. Persino i camerieri parlavano in francese e tutti gliContinua leggere

Libero Bovio – Ernesto De Curtis A quest’uomo innamorato sembra che anche la Montagna condivida il suo stato d’animo. Il profilo notturno del Monte Somma si staglia all’orizzonte come una persona stancamente adagiata alla luce di una pallida luna. Mentre soffre le sue pene d’amore, si perde con lo sguardo e senteContinua leggere

Vincenzo De Crescenzo – Antonio Vian Alle tre di notte le strade sono deserte e la città sembra malinconica. Ma lo è ancora ancora di più per chi la tristezza ce l’ha nel cuore. Come il protagonista di Luna rossa che vagando nella notte e arriva sotto al balcone della sua amataContinua leggere

Libero Bovio – Vincenzo d’Annibale Gli anni Venti del Novecento sono quelli durante i quali partono centinaia di “bastimenti” e trasportano oltre due milioni di italiani in “terre assai lontane”. Libero Bovio non rimane indifferente allo sradicamento cui sono costrette queste persone e molti dei suoi versi in quegli anni sono improntati alContinua leggere

Antonio de Curtis (Totò) I due volti della ‘Malafemmena’ di Totò Il grande Totò, in versione cantautore, scrisse e musicò Malafemmena nel 1951. La canzone fu presentata quello stesso anno al concorso di Piedigrotta La Canzonetta da Mario Abbate. Tutti ricorderanno la famosissima pellicola di Camillo Mastrocinque che riprende il titolo della canzone: Totò, Peppino e la… malafemmina. IlContinua leggere

Gigi Pisano – Giuseppe Cioffi ’Na sera ’e maggio fu scritta nel 1938 da Gigi Pisano e musicata da Giuseppe Cioffi. Autori molto prolifici ma assolutamente nuovi a questo genere di canzoni. Infatti erano tra i massimi esponenti della canzone umoristica napoletana. Gigi Pisano aveva debuttato nel 1904 come comico nel café chantant. Fu fondamentaleContinua leggere