Raccolta di modi di dire napoletani, alcuni dei quali sono assolutamente intraducibili in altra lingua. A ‘A capa ‘e l’ommo è na sfoglia ‘e cepolla. Il cervello è come una sfoglia di cipolla. Quando una persona perde la testa e compie un gesto sconsiderato. Indica la facilità con la quale inContinua leggere

La zuppa di cozze con salsa forte di peperoni è un piatto tipico della cucina tradizionale napoletana. Un piatto povero nato nelle cucine reali di un sovrano napoletano. In passato veniva consumata nel tardo pomeriggio del giovedì santo prima dello “struscio”, una passeggiata in forma pomposa caratteristica di quella giornata. In praticaContinua leggere

Salvatore Cardillo – Riccardo Cordiferro Core ’ngrato, fu scritta lontano da Napoli da Alessandro Sisca e Salvatore Cardillo che nel 1911 erano due emigranti napoletani a New York. La scrissero “tanto per fare qualcosa” ma non pensavano potesse diventare addirittura un inno per gli immigrati italiani. Anzi il maestro Cardillo, quando si rese conto del successo, si pentìContinua leggere

L’odore pungente dell’aceto delle papaccelle messe in bella mostra al centro della cucina si mischia a quello deciso del cavolfiore bollito già di primo mattino. Manca poche settimane alla Vigilia di Natale ma c’è già chi sta fantasticando sul menù natalizio. Una delle portate che non può assolutamente mancare sulleContinua leggere

Lo sappiamo come succedono delle cose, questo è un miracolo da 50 punti, come è successo al non vedente della foto.  Purtroppo lassù c’è qualcuno preposto, una specie di castigatore; poverino, avrà molto lavoro da fare e… castiga oggi e castiga domani, si sarà sbagliato ed ecco che nasce ilContinua leggere

‘O Scartellato così chiamato nel dialetto napoletano non è altro che il gobbo.  E’ simbolo di buona sorte già dal Medioevo, poiché si credeva che chi avesse una gobba pronunciata fosse stato sfiorato dalla mano di Dio. Di conseguenza, chiunque portasse tale menomazione non l’avvertiva come un pesante fardello maContinua leggere

 Libero Bovio – Gaetano Lama Al Salone Margherita, così intitolato in onore della Regina, approdò in Italia il Cafè Chantant che con le sue ballerine di can can  divenne il simbolo della Belle Èpoque partenopea. Il Salone Margerita era una trasposizione quasi perfetta di un locale di cafè chantant parigino. Persino i camerieri parlavano in francese e tutti gliContinua leggere

Ilda Boccassini nasce il 7 dicembre 1949 a Napoli. Dopo essersi laureata in Giurisprudenza, nel 1979 entra con funzioni effettive in magistratura, dapprima presso la Procura della Repubblica di Brescia e in seguito in Procura a Milano. Nel 1982, subisce da parte del Consiglio Superiore della Magistratura un procedimento disciplinareContinua leggere