Gigi Pisano – Giuseppe Cioffi
’Na sera ’e maggio fu scritta nel 1938 da Gigi Pisano e musicata da Giuseppe Cioffi. Autori molto prolifici ma assolutamente nuovi a questo genere di canzoni. Infatti erano tra i massimi esponenti della canzone umoristica napoletana.
Gigi Pisano aveva debuttato nel 1904 come comico nel café chantant. Fu fondamentale per lui l’incontro con Raffaele Viviani che lo arruolò nella sua compagnia.
Vi rimase 7 anni evidenziando la sua poliedricità. Fu cantante, comico, paroliere e attore. La più famosa delle sue canzoni umoristiche, Ciccio Formaggio, divenne cavallo di battaglia di Nino Taranto.
La sua collaborazione con Giuseppe Cioffi, all’epoca giovane compositore fresco di conservatorio, iniziò nella seconda metà degli anni Venti. E insieme iniziarono un sodalizio di straordinaria creatività.
Cioffi divenne famoso non solo come compositore ma anche come organizzatore di spettacoli musicali e direttore d’orchestra.
Eppure, nonostante le loro esperienze artistiche tanto diverse, riuscirono a creare questo capolavoro della canzone napoletana.
Quasi un unicum nel loro repertorio di quasi duemila canzoni macchiettistiche e umoristiche tra cui, oltre alla già citata Ciccio Formaggio: Agata, M’aggia curà, Dove sta Zazà, Fatte fa’ ‘na foto.
Una sera di maggio
Quando vieni all’appuntamento
guardi il mare, guardi le foglie.
Se io ti parlo non rispondi,
stai distratta chissà perchè.
Io ti tengo nel cuore,
sono sempre innamorato
ma tu, invece, pensi ad un altro
e ti stai scordando di me.
Quando si dice si, tienilo in mente,
non si deve far morire un cuore amante.
Tu mi hai detto si una sera di maggio
ed ora hai il coraggio di lasciarmi.
Questi occhi tuoi non sono sinceri
come quando mi incontrasti,
come quando mi dicesti:
“Ti voglio bene, solo a te”.
E tremando mi giurasti,
con una mano sul cuore:
“Non si dimentica il primo amore”.
Ora ti stai dimenticando di me.
Quando si dice si, tienilo in mente,
non si deve far morire un cuore amante.
Tu mi hai detto si una sera di maggio
ed ora hai il coraggio di lasciarmi.
Una sera di maggio
Quando vieni all’appuntamento
guardi il mare, guardi le foglie.
Se io ti parlo non rispondi,
stai distratta chissà perchè.
Io ti tengo nel cuore,
sono sempre innamorato
ma tu, invece, pensi ad un altro
e ti stai scordando di me.
Quando si dice si, tienilo in mente,
non si deve far morire un cuore amante.
Tu mi hai detto si una sera di maggio
ed ora hai il coraggio di lasciarmi.
Questi occhi tuoi non sono sinceri
come quando mi incontrasti,
come quando mi dicesti:
“Ti voglio bene, solo a te”.
E tremando mi giurasti,
con una mano sul cuore:
“Non si dimentica il primo amore”.
Ora ti stai dimenticando di me.
Quando si dice si, tienilo in mente,
non si deve far morire un cuore amante.
Tu mi hai detto si una sera di maggio
ed ora hai il coraggio di lasciarmi.
Francesca Schiavo interpreta ’Na sera ’e maggio alla XXXI edizione del Premio Ischia.
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.